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Un'applicazione gratuita per Windows, realizzata da Ensemblestudios

Un'applicazione gratuita per Windows, realizzata da Ensemblestudios

Voto (183 voti)

Licenza: Gratis

Autore: Ensemblestudios

Versione: 1.04a

Compatibile con: Windows

Voto

Licenza

(183 voti)

Gratis

Autore

Versione

Ensemblestudios

1.04a

Compatibile con:

Windows

Pro

  • Un buon primo tentativo di un gioco nel Nuovo Mondo.
  • Ogni tribù ha la sua identità unica.
  • Gameplay strategico divertente e pieno di azione.

Contro

  • Gli sviluppatori avrebbero potuto osare di più nella realizzazione del nuovo gioco.

Sebbene Ensemble non abbia mai realizzato un'espansione scadente, l'approccio utilizzato talvolta consiste nell'accumulare molti contenuti senza cercare di introdurre nuove funzionalità per il gioco. Vista la grande entusiasmo per Age of Empires III, il gioco è stato una fenomenale nuova aggiunta all'eredità di Age of Empires. Sfortunatamente, con la grandezza si instaura una sorta di stasi in cui gli sviluppatori sono meno propensi a correre nuovi rischi e a rinnovare le vecchie formule.

Dove il Gioco Non Brilla

Warchiefs non è un brutto gioco, ma dà quel sentimento di "già visto, già fatto". La prima partita è stata abbastanza eccitante da non influenzare il gameplay, però non tutti desiderano giocare a un gioco che dà l'impressione di essere già stato giocato. In Warchiefs, lo spostamento dell'attenzione va dalle civiltà del Vecchio Mondo a quelle che vivevano nelle Americhe prima che i primi europei mettessero piede nel Nuovo Mondo. Per esempio, si può scegliere di giocare una delle tre note civiltà native americane: gli Aztechi, gli Irochesi e i Sioux. Ognuna di esse entra nel gameplay, ma tutte le civiltà offrono un'esperienza di gioco diversificata.

Battaglia nel Nuovo Mondo

La maggior parte delle missioni della campagna offre la possibilità di combattere come una forza congiunta tra unità nativo americane ed europee. Purtroppo, si può giocare nei panni degli Aztechi solo se si entra nella modalità di gioco multiplayer. Se si sceglie gli Irochesi, si possono utilizzare varie unità in stile europeo che rendono il gioco un po’ più familiare rispetto ai titoli precedenti. D'altra parte, è possibile selezionare i Sioux, che si comportano come gli Unni nell'Age of Kings. Questa civiltà, focalizzata sulla cavalleria, ha poco bisogno di un'infrastruttura complicata poiché la sua forza risiede nella mobilità. Diventa qualcosa che può essere quasi difficile da contrastare.

Infine, ci sono gli Aztechi, l'opposto esatto dei Sioux perché, anziché basarsi su rapidi attacchi montati, gli Aztechi si avvalgono maggiormente di fanteria e, sebbene possa richiedere del tempo per iniziare, dispongono di attacchi efficaci quanto le altre due civiltà. Ogni tribù americana ha una personalità distinta rispetto alle altre, e anche gli europei dispongono di un proprio stile di gioco unico nel gioco. Tuttavia, si utilizzano le stesse risorse, i medesimi tipi di unità e edifici di base, e il concetto di città madre. Sfortunatamente, gli sviluppatori non hanno aggiunto nulla di nuovo al gioco che richiedesse di pensare diversamente, il che rappresenta il problema più grande. Sarebbe stato inoltre fantastico se avessero offerto più di tre tribù tra cui scegliere, come gli Inca, i Maya o gli Anasazi.

Pro

  • Un buon primo tentativo di un gioco nel Nuovo Mondo.
  • Ogni tribù ha la sua identità unica.
  • Gameplay strategico divertente e pieno di azione.

Contro

  • Gli sviluppatori avrebbero potuto osare di più nella realizzazione del nuovo gioco.